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Autore: Deborah Giovanati

La mia Niguarda. Quando le priorità sugli interventi urbanistici sono fondamentali.

La mia Niguarda. La mia casa. In questi anni è stata abbandonata dall’amministrazione comunale, nonostante le nostre numerose richieste.

Tranne che per una cosa. L’amministrazione si é fissata per la chiusura di Piazza Belloveso.

Beppe Sala doveva mettere la sua bandierina di urbanistica tattica anche in periferia, quindi tolti i parcheggi e pittato per terra con colori già sbiaditi, ecco che i milanesi pagano 35.000€.

Ora intende rendere definitiva la pedonalizzazione.

L’assessore alla mobilità del Comune di Milano annuncia sul suo profilo Facebook il rifacimento definitivo di Piazza Belloveso.

990 mila euro costo dell’opera, ma con la stessa cifra potevamo quantomeno rifare strade, marciapiedi e abbattere le barriere architettoniche del quartiere. Le priorità erano ben elencate in una delibera del #Municipio9 dopo un confronto con i cittadini.

Quella piazza non era la priorità. Il quartiere ha bisogno di altre attenzioni. Prima avrei risolto queste, anziché spendere i soldi dei milanesi solo per perseguire un proprio progetto ideologico fuori dalla realtà.

Relazione Annuale 2019

Assessorato Educazione – Istruzione – Politiche Sociali – Salute – Casa

Relazione della giunta per l’anno 2019

CASA DI QUARTIERE CIRIE’ 9 – ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA IL MUNICIPIO 9 E IL POLITECNICO DI MILANO PER LA RIGENERAZIONE DEGLI AMBIENTI DELLA STRUTTURA DI VIA CIRIE’

Di particolare rilievo risulta essere il progetto di rigenerazione degli spazi della struttura di via Cirié 9.

Il Municipio 9 ha conosciuto il Progetto G124 promosso dal Senatore Renzo Piano e ha indirizzato il Politecnico di Milano sulla ex scuola di Via Ciriè 9, da tempo dismessa, che ad oggi ospita in alcune aule il CAM e il CAG a gestione diretta, oltre che una scuola professionale, una scuola di teatro e varie associazioni che lavorano in campo sociale.

Tutte queste realtà lamentavano da tempo lo stato di degrado della struttura, una mancanza di condivisione degli spazi, spesso sottoutilizzati, tra cui un grande giardino in stato di semi abbandono. 

Renderlo un luogo fruibile da tutti è stato lo scopo primario dell’intervento che, in pochi mesi e tanto lavoro del gruppo del Politecnico, ha rivestito e rinnovato la vecchia scuola in centro di aggregazione aperto all’intero quartiere, con spazi comuni e un teatro polifunzionale. L’abbiamo rinominata “La Casa di Quartiere”

La rigenerazione del giardino è avvenuta con panche e tavoli auto costruiti e cassoni a uso orto comune. 

I materiali usati per i nuovi arredi interni sono stati recuperati nei magazzini del Comune, gran parte dismessi dopo l’Expo, nell’ottica del recupero, riuso e valorizzazione nel dare nuova vita alle cose. 

Gli spazi interni completamente rinnovati sono quelli dell’ampio ingresso, cercando di renderlo accogliente e capace di indirizzare l’utenza verso i vari servizi, e il teatro con la creazione di nuove illuminazioni, palco, pareti divisorie e rinnovo del piccolo bagno.

La festa di inaugurazione ha avuto una grandissima partecipazione di tutte le realtà presenti, condividendo le proprie esperienze e mettendo in comune le proprie competenze. Peraltro, il catering è stato allestito dall’Istituto Lagrange, in ottica di collaborazione con tutte le realtà territoriali.

Aver dato una “Casa di quartiere” risulta particolarmente importante dal punto di vista sociale per il territorio di Niguarda – Pratocentenaro – Ca’ Granda, così bisognoso di punti di riferimento istituzionali e di iniziative per i cittadini, una presenza viva capace di rispondere ai bisogni. 

Il progetto è stato presentato a Palazzo Giustiniani, con la presenza delle progettiste del Politecnico di Milano e del Senatore Renzo Piano.

Il lavoro sulla “Casa di Quartiere Cirié 9” sta proseguendo con la ristrutturazione della ex casa del custode per la realizzazione di una Sala Lettura aperta ai cittadini e del Centro Milano Donna.

 AVVISO PUBBLICO “IL PANE DEI BISOGNOSI” 

Anche per l’anno 2019 il Municipio 9 ha inteso sostenere le iniziative che prevedono la realizzazione di servizi concreti rivolti alle persone più bisognose del nostro territorio. 

Queste realtà costituiscono il primo punto di attenzione del Municipio, che si impegna a valorizzarle e sostenerle, avendo fiducia nella società e nella sua capacità di rispondere ai bisogni dei cittadini.

L’avviso “Il Pane dei Bisognosi” ha l’obiettivo di selezionare – ai fini dell’erogazione di contributi economici – progetti presentati da istituzioni sociali private del Municipio 9 che organizzino l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, prodotti dedicati all’infanzia, frutta e verdura fresche e ne gestiscano la distribuzione presso il domicilio della famiglia individuata e/o la distribuzione o la somministrazione presso le proprie sedi,  anche con momenti conviviali e di festa, alle persone in difficoltà domiciliate nel nostro territorio.

L’iniziativa è stata realizzata nel mese di dicembre e quindi in molte occasioni è stato anche occasione di festa natalizia insieme, a contrasto della solitudine, e di un regalo inaspettato.

Sono stati aiutati sia nuclei famigliari e sia persone singole. L’iniziativa ha creato sinergie fra vari enti del terzo settore e parrocchie. Si nota anche una equa distribuzione tra i quartieri di questa iniziativa.

Hanno partecipato all’iniziativa: 

LOCANDA DI GERICO 

ASS. DI VOLONTARIATO LA FABBRICA 

PARROCCHIA DELL’ANNUNCIAZIONE 

PARROCCHIA SAN GIOVANNI EVANGELISTA  

CIRCOLO ACLI COMASINA  

ASSOCIAZIONE EBANO  

FONDAZIONE MARIA ANNA SALA  

ASSOCIAZIONE CENA DELL’AMICIZIA ONLUS 

ASSOCIAZIONE DAR EL KALIMAT  

SOCIETÀ DI SAN VINCENZO DE PAOLI  

ATTIVITA’ DEL TAVOLO TERRITORIALE DELLE POLITICHE SOCIALI

Ad oggi il tavolo riunisce circa 40 enti del territorio e si era posto come obiettivo, oltre alla continuazione della mappatura delle iniziative territoriali, la partecipazione alla “Civil Week” cittadina. 

Il Municipio 9 si era pertanto candidato come tavolo territoriale con la proposta di un Flash Mob in Piazza Gae Aulenti e Biblioteca degli Alberi, con la parte di animazione curata dai ragazzi e ragazze dei Centri aggregativi Giovanili.

Altresì, sempre come iniziativa all’interno della manifestazione “Civil Week”, si stava organizzando un momento aperto alla cittadinanza per continuare il lavoro sul giardino di via Cirié 9. 

Queste attività dell’anno 2019 non si sono ancora potute realizzare e sono rimaste sospese causa epidemia Covid 19 e normativa connessa di prevenzione del contagio.

E’ stato inoltre distribuito ad ogni ente che fa parte del presente tavolo un logo identificativo della partecipazione al progetto mappatura, sotto forma di adesivo o vetrofania, da poter esporre presso la propria sede.

CONTRIBUTI A FAVORE DI INIZIATIVE, PROGETTI E MANIFESTAZIONI ORGANIZZATI DA ASSOCIAZIONI, SOCIETA’, ISTITUZIONI ONLUS, ENTI PUBBLICI O PRIVATI

Finalità che in ambito sociale e educativo si è voluta raggiungere è stata quella di sostenere le realtà territoriali che sviluppano iniziative e servizi a favore dei nostri cittadini. 

Il sostegno è avvenuto tramite due modalità principali: i bandi contributi e mettendo a disposizione il patrocinio all’iniziativa, dando gratuitamente gli spazi municipali se richiesti.

Per ciò che concerne le politiche sociali e l’educazione si è inteso contribuire ai progetti rivolti al contrasto della solitudine, alle persone fragili, alla prevenzione della dispersione scolastica, al supporto degli studenti con disabilità o bisogni educativi speciali e per l’orientamento e ricerca del lavoro.

Le realtà supportate nell’anno 2019 sono le seguenti:

  1. Bando Marzo/Agosto 2019
Estate solidale in Municipio 9 – Estate 2019ASS. DI VOLONTARIATO LA FABBRICA
Oratorio estivo per anzianiLOCANDA DI GERICO ONLUS
Continuare a desiderareASS. DI VOLONTARIATO LA FABBRICA
Progetto open daySERIANA 2000 – SOC. COOP. SOC.
Università della terza età al Municipio 9 – Sessione primaverile 2019AUSER INSIEME MILANO
Insieme si può: gruppi di parole per le donne del Municipio 9TELEFONO DONNA
ComestateFONDAZIONE AQUILONE ONLUS
Carrello senza ruote 2019CIRCOLO ACLI SAN FILIPPO NERI
Badante di quartiereCASA APERTA ONLUS
Scuola per la vitaEURIDIT – AISBL – SEZ. ITALIA – ASS. NON PROFIT
Laboratorio scuole: festival dell’ambiente e della sostenibilitàEST – EDUCAZIONE SOSTENIBILITA’ TERRITORIO
Charly music factoryASS. L’AMICO CHARLY ONLUS
Summer school all’IsolaCOOP. SOC. PROGETTO INTEGRAZIONE A.R.L. ONLUS
  • Bando settembre /dicembre 2019
Seconda stella a destraFONDAZIONE MARIA ANNA SALA
Ancora insieme: soggiorni per adulti con disabilitàASS. DI VOLONTARIATO LA FABBRICA
Natale solidale in Municipio 9 – Quinta edizioneASS. DI VOLONTARIATO LA FABBRICA
La bussola & Parole con vistaLA DEA COOPERATIVA SOCIALE
Chi ben cominciaAPS ANAGRAMMA PSICOLOGI
Badante di quartiereCASA APERTA ONLUS
Innovation running day 2019AVIS COMUNALE MILANO
  • PATROCINI GRATUITI e CONCESSIONE SPAZI MUNICIPALI:
UTE – Università della Terza Età (primavera 2019) Con concessione Teatro Sarti StradaAuser Insieme Milano
Percorsi culturali del GirolaFondazione Don Carlo Gnocchi Onlus
Potenziare la mente: una sfida possibile per tutti!Atelier di Pensieri Cooperativa Sociale Onlus
Cinema a scuolaCentro Culturale della Cooperativa
Evento conclusivo progetto 9+Fondazione Mission Bambini Onlus
Milano Marathon 2019 Charity ProgramIstituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
Udito e mente – Campagna di prevenzionePresso il CSRCA Cassina AnnaCooperativa Medici Milano Centro
Cineterapia in ospedaleMedicinema Italia Onlus
Lavoro di squadraActionaid International Italia Onlus
Campionato Italiano FISPES Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali Polisportiva Milanese 1979 Sport Disabili
1979 2019 Polisportiva Milanese 1979 Sport Disabili 40 anni di sportPolisportiva Milanese 1979 Sport Disabili
Scuola per la vitaEURIDIT – AISBL – SEZ. ITALIA – ASS. NON PROFIT
Le emozioni sono cattive? Stress, ansia e altri affanni! Facciamo amicizia con una parte di noiAssociazione Culturale Buen Vivir
UTE – Università della Terza Età (sessione autunnale 2019) Con concessione gratuita del Teatro Sarti StradaAuser Insieme Milano
Evento celebrativo 20 anni di attività “Oltre Feuerstein con Feurstein” – Premio ICSEM Gisella Presezzi 2019Con concessione gratuita del Teatro Sarti StradaInsieme Intelligenti Onlus
Dedicato al 25 novembre Il made in Italy delle donneCon Concessione gratuita del Teatro Sarti StradaCultura in movimento
4JEsJECatt Junior Enterprise Cattolica
Festa di Natale In Unità SpinaleAUS Associazione Unità Spinale Niguarda Onlus
Medicinema e la prima diffusaMedicinema Italia Onlus
Poesiamoci in Zona NoveCentro Culturale della Cooperativa
 Bilateralità e partecipazione sociale: un nuovo modello associativo per una virtuosa alleanza Impresa-LavoroEnte Bilaterale Nazionale Confimprese Italia Multiservizi EBICC
  • CONTRIBUZIONI DIRETTE PER ATTIVITA’ SPECIFICHE
  • a favore di ”Associazione di Promozione Sociale La Comune”, prima forma di coabitazione di ragazzi e ragazze con disabilità e senza disabilità, per l’avvio all’autonomia,  per l’iniziativa “Il quartiere per il quartiere” da realizzarsi nel quartiere Isola nel periodo dal 1 luglio al 31 dicembre 2019. 
  •  a favore di ”Associazione Banco Alimentare della Lombardia –Danilo Fossati – Onlus” per l’iniziativa “23° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”, presso i supermercati.

LA PREVENZIONE DEL MUNICIPIO 9 

  1. Nel mese di ottobre abbiamo organizzato con Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori delle giornate di prevenzione al tumore al seno, offrendo in due giornate visite gratuite presso il Cam Cassina Anna e il Cam Cirié.

Inoltre, sono state organizzati due seminari: uno sul tumore al seno presso Cassina Anna e uno sulla sana alimentazione presso il Cam Cirié, sempre con i medici e professionisti messi a disposizione da Lilt.

SPORTELLO ALZHEIMER 

Dal 2017 è in corso un accordo di collaborazione con l’ASST Niguarda per l’ampliamento dello sportello informativo curato dal Centro di Neuropsicologia cognitiva dell’Ospedale.

Dai dati raccolti si evince che questa iniziativa è una prima esperienza attiva di vera integrazione socio sanitaria, con incrementi esponenziali dei numeri di accesso. Le principali richieste sono rivolte all’assistenza psicologica e orientamento sui servizi territoriali, per cui è stata fondamentale la creazione di una rete. Il servizio abbraccia pertanto un approccio multidisciplinare sostegno pscicologico, informazioni burocratiche-legali e per aspetti educativi.

Il Municipio 9 ha rinnovato la convenzione per il proseguimento del servizio.

LA PASQUA NEI CENTRI DIURNI DISABILI

Anche quest’anno il Municipio 9 ha voluto supportare l’attività dei quattro centri diurni disabili territoriali tramite uno spettacolo di intrattenimento organizzato da Officine Buone, che ha anche donato di materiale didattico necessario per le varie attività dei centri.

DIRITTO ALLO STUDIO

 TOTALE ISCRITTI 
Scuole infanzia statali685(comprese sez. osp.)
Scuole infanzia U. E. + Paritarie 3308 
Primarie7331(comprese sez. osp.)
Scuole Secondarie 1°4117(comprese sez. osp.)
Professionali609 
Scuole Secondarie 2°5420 
Sez. ospedaliera 257
CPIA1382 
    TOTALE FONDO  € 226.390,00 
numero di iscritti Scuole di Infanzia, Primarie e Secondarie di 1° Grado:   Fondo 45%  € 101.875,50 
numero disabili e con problemi di salute Scuole di Infanzia, Primarie e Secondarie di 1° e 2° Grado:  Fondo 11%  €   24.902,90 
numero DSA, stranieri con difficoltà di integrazione e fragilità familiare Scuole di Infanzia, Primarie e Secondarie di 1° e 2° Grado: Fondo 11%  €   24.902,90 
 numero di iscritti Scuole Secondarie di 2° Grado : Fondo 8%  €   18.111,20 
numero di iscritti Scuole di Infanzia U. E. ed infanzia paritarie: Fondo 3%  €     6.791,70 
Centro Provinciale di Istruzione per Adulti: Fondo 1%  €     2.263,90 
Scuole Secondarie di 1° Grado con servizio di refezione scolastica: Fondo 1%  €     2.263,90 
1° sub-percentuale per progetti: Fondo 5%  €   11.319,50 
2° sub-percentuale per progetti: Fondo 15%  €   33.958,50 

Progetti presentati:

I.C. CESARE CANTU’-
Via dei Braschi n. 12
SCUOLA INFANZIA DI VIA DORA BALTEA N. 24Scopriamo il mondo … a tutto tondo
SCUOLA PRIMARIA DI VIA DEI BRASCHI N. 12Un giardino nello zaino
SCUOLA PRIMARIA DI VIA DORA BALTEA N. 16Teatro per crescere
SCUOLA SECOND PRIMO GRADO- VIA DEL VOLGA,3Mani in pasta
I.C. DON ORIONE
Via Fabriano n. 4
SCUOLA SECOND PRIMO GRADO VIA SAND N. 32Teatro scuola: “Il sognatore”
SCUOLA INFANZIA STATALE VIA ISEO N. 7Giochi danzanti
SCUOLA PRIMARIA VIA ISEO N. 7Emozioniamoci
SCUOLE PRIMARIE VIA FABRIANOEmozioniamoci
I.C.MAFFUCCIPRIMARIA DI VIA BODIO  N. 22screening dei segnali di rischio, prevenzione e interventi compensativi
PRIMARIA DI VIA GUICCIARDI N. 1screening dei segnali di rischio, prevenzione e interventi compensativi
SCUOLA SECOND PRIMO GRADO MAFFUCCI N. 60In acqua insieme
I.C. LOCCHI – Via Passerini n. 4/8PRIMARIA DI VIA PASSERINI N. 4/8Facciamo musica
SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI VIA HERMADA N. 18Orto sinergico
PRIMARIA DI VIA CESARI N. 38Progetto di approfondimento sulle relazioni, sulle differenze e sulla gentilezza
I.C. SCIALOIA – Via Scialoia n. 19SCUOLA SECOND PRIMO GRADO VIA SCIALOIA N. 21Progetto teatrale per una reale inclusione
SCUOLE INFANZIA P ROSSI + SCIALOIAL’inglese nella scuola Infanzia
I.C. LOCATELLI – VIA VEGLIA N. 80SCUOLA PRIMARIA LOCATELLI-VIA VEGLIA N. 80Musica Insieme
Sc. Sec. I° N. Tommaseo – Piazzale Istria 11Madre Lingua Inglese e Francese
I.C. ARBE – ZARA – Viale Zara n 96SCUOLA PRIMARIA DI VIA PIANELL N. 40Pinocchio siamo noi, I Viaggi di Gulliver, tra miti e stelle una scuola da favola
SCUOLA SECOND DI PRIMO GRADO DI VIALE SARCA N. 24 Grow your mind
IST. ISTR. SUP.  CREMONA + ZAPPAI.I.S CREMONA-  Viale Marche 71/73Tutti alla meta
ISTIT ISTRUZ SUPERIORE GALVANI – Via Gatti 14ISTIT ISTRUZ SUPERIORE GALVANI – Via Gatti 14Non uno di meno
IST ISTRUZ SUPERIORE LAGRANGE – Via Litta Modignani n. 65 IST ISTRUZ SUPERIORE LAGRANGE – Via Litta Modignani n. 65 Stage competition 2019
IST. ISTRUZ. SUPERIORE RUSSELL E OMERO – Via Gatti 16IST. ISTRUZ. SUPERIORE RUSSELL E OMERO – Via Gatti 16Opportunità e incontri per le scienze umane
IST. ISTRUZ. SUPERIORE MARELLI-DUDOVICH – Via Livigno 11IST. ISTRUZ. SUPERIORE MARELLI-DUDOVICH – Via Livigno 11Sportello di ascolto psicologico
IST ISTRUZ SUPERIORE PAVONIANI – ARTIGIANELLI- VIA CRESPI N. 30IST ISTRUZ SUPERIORE PAVONIANI – ARTIGIANELLI- VIA CRESPI N. 30Integrazione culturale
UNITA’ EDUCATIVA N. 60SCUOLA INFANZIA VIA VILLANI,7Laboratorio uso e riuso
UNITA’ EDUCATIVA N. 67SCUOLA INFANZIA VIA LITTA MODIGNANI, 89Progetto motorio
SCUOLA MATERNA B.V. ASSUNTA – FONDAZIONE AQUILONE – VIA ACERBI N. 14 SCUOLA MATERNA B.V. ASSUNTA – FONDAZIONE AQUILONE – VIA ACERBI N. 14 Il castello delle meraviglie
ISTITUTO DI CULTURA E LINGUE MARCELLINE – P.ZZA CASERTA N. 6ISTITUTO DI CULTURA E LINGUE MARCELLINE – P.ZZA CASERTA N. 6Segui il sentiero …chissà cosa scoprirai
FONDAZIONE MANDELLI – RODARI SCUOLA SUPERIORE DI I° GRADO DI VIA BONOMI  N. 01Percorsi personalizzati di recupero e potenziamento
SCUOLA PRIMARIA MANDELLI DI VIA PAVONI N. 10Compiti Amici
SCUOLA INFANZIA RODARI – VIA ABBA N. 22The Horse and his boy
IST ACHILLE RICCI Via Sbarbaro n. 11SCUOLA PRIMARIALa costituzione italiana base per una convivenza legale e civile
IST ACHILLE RICCI Via Sbarbaro n. 11SCUOLA PRIMARIAUna biblioteca inclusiva

ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE E DI REGOLAMENTAZIONE:

  • Approvazione degli indirizzi specifici per la concessione in uso degli spazi scolastici in orario extrascolastico.
  • Approvazione delle priorità relative alle attività integrative da realizzare a cura dei Centri di Aggregazione Giovanile del privato sociale.
  • Indicazioni per il nuovo modello di gestione Centri Aggregativi Municipali anni 2021/2022. 

DELIBERE ULTERIORI RIVOLTE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE:

  • Richiesta di intervento urgente per la programmazione e realizzazione di un progetto volto al riutilizzo e rivalorizzazione dell’edificio di proprietà comunale sito in via Paulucci di Calboli n. 1
  • Richiesta di attuazione del progetto “Merenda metà mattina” per le scuole dell’infanzia paritarie comunali del territorio del Municipio 9.

Un nuovo modo di fare centri donna

CENTRO MILANO DONNA del MUNICIPIO 9 - PUNTO VIOLA In questi giorni abbiamo visto tutti i numeri sulla perdita del lavoro, sulla disoccupazione. In #Municipio9 abbiamo deciso di investire sul lavoro delle donne. Le donne assistono, non hanno bisogno di essere assistite. Hanno bisogno di essere ascoltate, consigliate e indirizzate. Ma poi ce la fanno perfettamente da sole. È questo il messaggio da far passare: facciamo già molto, ora la comunità deve supportarci. Il Bando per partecipare alla creazione del CMD del Municipio 9 Punto Viola è pubblicato sul sito del Municipio 9 e scadrà l’ 8 marzo 2021, in occasione della festa delle donne.

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PROGETTO G124 di Renzo Piano. Riqualificazione dell’immobile di Via Ciriè

Ora in un libro la descrizione dell’intervento di riqualificazione che nel 2019 abbiamo realizzato nella Casa di Quartiere #Cirié9.

La sede del nostro centro aggregativo che versava da troppo tempo in uno stato di degrado e abbandono.
Si è potuto realizzare grazie alla collaborazione del Politecnico di Milano, del Senatore a vita Renzo Piano e alle tante aziende del territorio che hanno donato il materiale.

Portare bellezza per ridare dignità ad un quartiere di Deborah Giovanati

Quando si parla delle periferie di una grande città la tematica della bellezza è ricorrente. La realtà dei nostri quartieri è complessa e il degrado urbano, la sporcizia lasciata ai margini delle strade, i marciapiedi dissestati, il verde poco curato, la scarsa illuminazione portano ad un malcontento nella cittadinanza che rischia di acuire le fragilità già presenti. Nel brutto e nel disarmonico non si vive bene. E quando si parla di bellezza è chiaro che non si tratta solamente di una questione estetica, ma implica qualcosa di più profondo che c’entra con l’animo umano. 

Il disordine urbano dei nostri quartieri rischia di oscurare la ricchezza che in essi si sviluppa, l’impegno di tantepersone che nel tempo hanno dato vita ad associazioni, enti no profit, comitati, l’attività delle parrocchie di zona: risposte ai bisogni che emergono nel territorio, intensificati anche dalla recente crisi economica e della mancanza di lavoro.  

Come amministratori abbiamo il compito di valorizzare questo lavoro e di non far sentire sole le nostre comunità davanti alle sfide del tempo.  Questo è quello che è accaduto con il progetto del Senatore Renzo Piano. È stata la necessità di riportare bellezza nel quartiere popolare di Niguarda che ha reso possibile l’incontro tra il Municipio 9 e il progetto G124. Ci siamo confrontati in modo serrato con il Politecnico ed è stato da stimolo vedere l’energia del gruppo del progetto G124, Maria Giulia Atzeni, Alessia Cerri e Sara Sapone, guidate da Raffaella Neri. Il progetto è diventato l’occasione per consolidare i rapporti con le associazioni presenti nella struttura, di sensibilizzazione i cittadini nel considerarla come la loro “casa”, dove tutti possono contribuire a renderla migliore, per il bene di tutto il quartiere. Avere lo sguardo aperto su quello che accade può risvegliare anche la voglia di rimettersi in moto. Questo è accaduto con alcuni ragazzi del centro aggregativo, “Posso aiutarvi anch’io”, questa la reazione spontanea di uno dei ragazzi che poi si è messo al lavoro. Questa riqualificazione ha avuto anche il pregio di recuperare mobili, sedie, tavoli, tendaggi, che da tempo erano stati abbandonati nei depositi comunali, oltre ad attivare le risorse del territorio per la donazione di materiale necessario per l’autocostruzione o per la realizzazione vera e propria del palco e di alcune pareti. Questo è l’esempio di come un’amministrazione pubblica possa evitare inutili sprechi, dispersione di risorse e, solo con la volontà di mettere insieme ciò che la realtà già offre, possa realizzare importanti interventi con poco impatto sulla spesa pubblica.

Portare a termine il progetto non è stato semplice. Ci sono state salite, discese, tratti più impervi, ma come in una gita in montagna, quando la salita si fa più ripida e le gambe sembrano non voler più proseguire il cammino, una volta arrivati in cima, una volta realizzata la Casa di Quartiere Ciriè 9, non si può che godere della bellezza che si ha di fronte.

LA CITTÀ CHE VORREI. IL PRIMATO DELLA CREATIVITÀ SOCIALE.

Quanto vorrei un Comune capace di stare vicino agli Enti del Terzo Settore, senza sostituirsi, senza essere il “protagonista” a tutti i costi.

La città non è retta dal Comune, dalle politiche sociali all’educazione, dalla salute al lavoro.

In questo tempo di Pandemia Covid ho visto associazioni e opere crescere, modificarsi, rinnovarsi per rispondere con responsabilità, sacrificio e apertura ai bisogni del momento.

Un Comune che non riconosce il primato della creatività sociale, che non la difende con tutte le sue forza, è un’istituzione solamente funzionale ai programmi dei politici che lo governano.
Gli enti del terzo settore vengono “usati” semplicemente per eseguire cose già programmate.

Bisogna decidere se avere una politica che difende una novità di vita e di opere nel presente oppure il suo contrario.

I milanesi devono decidere se favorire un’amministrazione, come quella attuale di Beppe Sala, che usa la società come strumento per raggiungere i suoi scopi, per manipolarla a proprio piacimento, oppure favorire un’amministrazione che sia veramente al servizio della vita sociale, capace di riconoscere il bene che è già presente nella nostra comunità.

A MILANO CADONO I TETTI DELLE SCUOLE.

Serve un cambio di passa sul l’edilizia scolasticao.

Durante la chiusura l’assessore Limonta (delegato all’edilizia scolastica)non si è minimamente preoccupato di mandare i suoi tecnici (li gestisce lui, decide lui dove inviarli a fare i sopralluoghi ecc) per verificare quelle infiltrazioni d’acqua e magari risolvere il problema, i bambini sarebbero rientrati dopo pochi giorni. La manutenzione ordinaria è stata affidata dal Comune di Milano a MM (Metropolitane Milanesi), la stessa società che si occupa delle manutenzioni delle case popolari.

“Ci siamo insospettiti quando giovedì mattina, rientrando all’asilo, i commessi ci hanno invitato a non entrare dall’ingresso principale ma dal retro. Poi ci siamo accorti del motivo: una parte del controsoffitto era crollata nell’atrio. Noi genitori siamo preoccupati. Fortuna che la caduta è avvenuta durante la chiusura del plesso”. Chiara Mauri è la mamma di un bimbo di 4 anni che frequenta la scuola dell’Infanzia comunale di via Monterotondo 10, a Niguarda. Come lei, tanti altri genitori degli oltre 100 bimbi iscritti chiedono al Comune “interventi. Il 16 dicembre colava acqua dal soffitto”.

A dare manforte ai genitori, l’assessore all’Educazione del Municipio 9 Deborah Giovanati: “Il Comune era a conoscenza dell’infiltrazione – sottolinea – ma non ha effettuato alcun intervento. Non è accettabile”.La risposta dell’assessore all’Edilizia scolastica Paolo Limonta è arrivata subito: “Da martedì, con i tecnici di MM che si occupano di manutenzione ordinaria, farò un sopralluogo.”

Quando l’assessore Limonta mi ha scritto del sopralluogo di martedì prossimo, ho risposto che andava fatto domani (cioè oggi) quando i bambini non ci sono e prima che rientrino di nuovo. Le educatrici devono stare tutte bardate a protezione loro e dei bambini e l’assessore invita ad entrare in un asilo durante l’orario scolastico numerose persone esterne tra tecnici comunali, di MM e rappresentati istituzionali?

Il Comune di Milano era a conoscenza delle infiltrazioni avvenute nel mese dicembre, infatti le educatrici erano costrette a mettere i secchi sul pavimento per raccogliere l’acqua che cadeva dal soffitto della scuola dell’infanzia.
Nessun intervento e la scuola chiude per le vacanze natalizie.
Piove e nevica (che novità straordinaria?!?)

Logicamente a questa mia richiesta, con le motivazioni descritte, non ho ricevuto neanche una risposta di cortesia.

Ennesimo fallimento della gestione scuole. Manutenzione ordinaria trascurata che si trasforma in straordinaria. Ma quante situazioni di questo tipo siamo costretti a vedere ancora?!

Milano #Niguarda

Articolo di Marianna Vazzana su #IlGiorno
https://www.google.it/amp/s/www.ilgiorno.it/milano/cronaca/crolla-il-controsoffitto-paura-alla-materna-1.5894157/amp

Donne, politica ed elezioni a Milano: la parola a Deborah Giovanati

Donne, politica ed elezioni a Milano: la parola a Deborah Giovanati
Una città, per poter consentire a chi produce di esprimere tutto se stesso, deve essere amministrata bene e da gente competente. Forse è una banalità. Anzi, che è peggio, forse lo era. Oggi è invece una affermazione rivoluzionaria, come dire che le foglie sono verdi d’estate o che fare figli è una cosa bellissima.

E per sentire queste verità rivoluzionarie abbiamo deciso di intervistare, nella nostra mission di cercare e portare alla luce la politica migliore, Deborah Giovanati. Madre, Assessore del Municipio 9, politica per passione, il cui punto di vista non è mai scontato.

1. Milano andrà ad elezioni l’anno prossimo, quali sono le priorità economiche per la città?

Ecco come si decide che cosa è priorità? Bisogna ascoltare la città, non alla fine del mandato come sta facendo Sala (meglio tardi che mai), ma in un dialogo continuo. Nel dialogo con il mio territorio sono emerse alcune priorità: lavoro, povertà alimentare e educativa, contrasto alla solitudine sia per la fascia anziane e tante famiglie con componenti con disabilità.
2. Nella tua esperienza di madre e politica, la Milano che produce e amministra valorizza abbastanza le donne?

A Milano sicuramente siamo un passo avanti rispetto ad altre zone del Paese. C’è la possibilità perché anche le donne possano fare la loro parte. Però tante volte in una Città come a Milano cosa viene chiesto di fatto alle donne? Di non avere figli! Eh sì, perché la nascita di un figlio viene vista come un impedimento. Invece non è così! Abbiamo tante esperienze positive. Ecco su questo dobbiamo fare ancora tanta strada.

3. Cosa ne pensi degli uomini così deboli che vogliono tacitare le donne in politica? esistono ancora? Si possono definire uomini?

Esistono eccome. Soprattutto verso donne che dicono la verità. Noi donne abbiamo una certa capacità a tenere insieme i pezzi, gli uomini tante volte pensano solo a loro stessi e alle loro ambizioni personali. Ma non ne farei una differenza di sesso, qua è proprio una differente visione di cosa vuol dire fare politica. Tra chi pensa alla propria poltrona, unicamente, e quindi farebbe di tutto per l’unico obiettivo particolare e chi vuole rimettere in moto persone che si vogliono dedicare al proprio territorio per costruire qualcosa per la propria città.

4. Come possiamo rivoluzionare una città che appare aver perso la sua anima?

L’anima non è persa, vive nei milanesi che ogni giorno si alzano vanno a lavorare, a studiare, ad occuparsi dei propri cari. Questa è l’anima di Milano, ce l’abbiamo sempre avuta sotto agli occhi. Hanno smesso di guardarla pensando al luccichio di foto ben fatte per le copertine patinate o per qualche taglio di nastro in più. È ora di riguardare la vita della gente di Milano.

5. Che caratteristiche dovrebbe avere il sindaco ideale per te?

Il Sindaco di Milano deve essere una persona che conosce la sua città e le sue dinamiche. Che non abbia paura di mettere piedi e mani in tutti i quartieri e abbia allo stesso tempo la capacità di guardare anche fuori in un contesto internazionale. Una persona audace, che non abbia paura di rischiare per far crescere la città. Concretezza e lungimiranza non possono mancare.